Svegliarsi e attorno una gran pace, il sole filtra tra le tapparelle mostrando il suo splendore primaverile, mostrando che nessuna nuvola lo copre...
mi alzo, mi stiracchio...i bimbi dormono...e a piedi nudi vado al bagno, mi lego i capelli, mi lavo il viso, e vado in cucina...
Metto l'acqua per il tè e inizio a preparare la colazione..., poi compare il mio amato, mi cinge la vita da dietro dandomi un bacio sul collo, scansando i capelli che poi avevo sciolto.
E' un momento per noi, la luce illumina il tavolo e il mazzolino di fiori raccolto ieri dai bambini risplende.
Le capriole di fumo del te sembrano giovani amanti perduti nei loro giochi, ci guardiamo negli occhi, adesso come allora, come in quella notte in cui ci guardammo per la prima volta.
Ora però basta uno sguardo...ed una canzone (la nostra).
...i bambini si sono svegliati...e svegliano anche me...peccato era solo un sogno...ma chissà magari domenica prossima...
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