giovedì 8 gennaio 2009

giochi Waldorf: prima parte



Mi sono accostata alla pedagogia steineriana proprio per caso sfogliando un catalogo di articoli naturali per bambini (e adulti), che oltre a presentare i prodotti spiega, molto esaustivamente a dir la verità, la filosofia che c'è dietro . Così non solo ho preso per il mio bimbo qualche giochino, ma mi sono talmente incuriosita che, prima cercando su internet, poi comperando libri e manuali, mi sono trovata a leggere molto sull'argomento. Devo dire che la mia cultura sull'argomento è ancora a zero. Sono moltissimi i libri che Steiner ha scritto!!!


I giochi Waldorf (prendono il nome, a mio avviso un po' impropriamente, dalla prima scuola ispirata alle idee di Steiner rivolta ai figli dei dipendenti della fabbrica di sigarette Waldorf Astoria) o anche detti antroposofici sono studiati per offrire uno sviluppo graduale e armonioso. Ecco il perché della accurate selezione dei materiali.

Primi tra tutti sono giochi di tessuto: piccole palle di ciniglia imbottite di lana e bamboline fatte semplicemente annodando un fazzoletto a mo di testolina; poi il legno: rigorosamente non trattato, meglio se al naturale. Anche le forme sono importanti, no a tutte quelle spigolose, dovranno invece essere come il nostro piccino, morbide e arrotondate.

Un no severissimo a tutti quei giochi sonori che vanno per la maggiore o a quelli che bombardano di lucette varie o tremolii......

Ma di tutto questo avremo modo di parlare più accuratamente!
Ho pensato, infatti di dedicare grande spazio alla puericultura, all' educazione, al gioco tutto in chiave steineriana!

2 commenti:

estrellazul ha detto...

grazie per esserti fatta conoscere lasciando un commento sul tuo blog, leggendo gli ultimi post vedo che anche tu sei rimasta affascinata dalla pedagogia steineriana, che bello !! Urubamba é un gran bel posto, c'é pure un artista molto famoso che ci vive e che lavora ceramica, spero che avrete modo di venire in perú, magari quando la bimba sará piú grande da ricordare il viaggio, perché qui c'é pure l'amazzonia che é meravigliosa per un pupetto.

Sarah Tognetti ha detto...

Brava mamma natura ed io ti seguirò perchè sono proprio attirata da questo mondo. Leggendo il blog The secrete garden, ho sono venuta a conoscenza della filosofia steinerina e ho cominciato anch'io a comprare alcuni libri...sono molto curiosa di vedere i tuoi prossimi post!

Sarah