L' Avvento, l'attesa...la nostra attesa...

Come ogni anno iniziamo in questi giorni e preparare la casa per l'arrivo del piccolo Bambino, preparare la casa è un gesto esteriore che aiuta ad interiorizzare questo evento di cui, altrimenti ci accorgiamo solo quando è passato.
Il "mistero del Natale è legato all'attesa, all'esperienza del tempo che è necessario affinché si compia la metamorfosi e le forze di vita e di luce afferrino e "trasformino" tutta la creazione"tratto da Festeggiare l'Avvento Lienhard

L'attesa è tutto, così posiamo imparare ad aver pazienza, ad osservare, ad ascoltare e a stupirci.

Per i bambini, in maggior modo, vale questo discorso, per loro il trascorrere del tempo non è come per noi, quindi ci spetta il compito di scandire ogni momento che precede il grande Evento.

Nella nostra casa, dopo San Martino le lanterne e le candele sono sempre accese, a colazione a pranzo e a cena o quando abbiamo ospiti. "Cosi, nel periodo in cui la luce del giorno diminuisce, la luce interiore si moltiplica..." Festeggiare l'Avvento
La luce è il segno della vita, e ci da  la speranza, il calore, la certezza che come nel nostro cuore il cuore della terra è vivo anche dove sembra che tutto dorme e riposa... è il  "simbolo di quella luce che deve sorgere dall'intimo dell'anima nostra e per mezzo della quale possediamo l'immortalità nell'esistenza spirituale" Rudolf Steiner.

Quindi iniziamo  a raccogliere il materiale per la nostra corona d'Avvento dato che oltre ai rami di abete e alle candele di cera d'api vogliamo aggiungere quest'anno le bacche che raccogliamo nelle nostre passeggiate.
Quando usciamo infatti portiamo con noi un capiente cestino che raccoglierà, muschi fresco, sassi e cortecce con le quali, piano piano allestiremo il nostro presepe.
La nostra casetta inizia quindi a profumare di abete, di cera d'api e tra breve, con la preparazione dei biscotti, che ci serviranno per fare i regalini inizierà a sapere di spezie.
io non vedo l'ora....